Il telefono senza fili è un gioco classico che si presta a spazi ridotti. Si può giocare sia in casa che all’aperto, non serve nulla in particolare ed è molto utile quando si vuole creare un momento di tranquillità. Questo infatti è un gioco molto silenzioso, in cui i bambini stanno seduti in cerchio o in fila e si impegnano ad ascoltare.

Da che età si propone?

Dai 3 ai 6 anni si può proporre una versione più semplice. Dai 6 anni in poi il gioco si fa più interessante.

Telefono senza fili - Giochi classici - Ghiotto e Pastrocchio

Come si gioca?

  1. I bambini si siedono in cerchio o in fila.
  2. Con una conta si decide chi gioca per primo.
  3. Il primo giocatore sussurra una parola all’orecchio del giocatore alla sua destra. Se i bambini sono più grandi, invece di una singola parola può essere bisbigliata una frase più o meno complessa.
  4. A sua volta il secondo giocatore sussurra la parola al giocatore alla sua destra, e così via fino all’ultimo giocatore.
  5. L’ultimo giocatore ripete la parola o la frase ad alta voce.

Dove sta il divertimento del telefono senza fili?

Spesso ciò che viene detto ad alta voce dall’ultimo giocatore è molto diverso da ciò che era stato sussurrato in partenza. Questo susseguirsi di errori d’interpretazione fa ridere i bambini.

Variante

Se a giocare al telefono senza fili sono i bambini più grandi:

  1. Il primo giocatore, anziché una frase, bisbiglia una domanda.
  2. Il secondo gli sussurra una risposta e poi si rivolge al giocatore alla sua destra formulando a sua volta una domanda.
  3. Il terzo giocatore gli risponde e poi si rivolge con una domanda al quarto.
  4. E via dicendo fino all’ultimo giocatore.
  5. Alla fine ognuno dovrà dire ad alta voce la domanda fatta dal giocatore alla sua destra e la risposta ricevuta dal giocatore alla sua sinistra: «Da destra mi hanno chiesto… e da sinistra mi hanno risposto…».
  6. Verranno dette certe stramberie che faranno ridere tutti a crepapelle!