Lo specchio è un gioco di imitazione che richiede tanta concentrazione e abilità nel trattenere le risate.
Da che età si propone?
Si può proporre già in età prescolare, verso i 4 anni. Sarà sicuramente più apprezzato dai 6 anni in poi.
Come si gioca?
- Il gioco deve essere diretto da una persona.
- Si formano due squadre. Ogni bambino si mette faccia a faccia con un bambino della squadra avversaria. Vengono così a formarsi due file rivali, una di fronte all’altra.
- Si decide quale squadra comincia a condurre il gioco (i capofila avversari possono ad esempio sfidarsi in un gioco di mano, come sasso-carta-forbici).
- I giocatori della fila vincitrice cominciano a gesticolare, a fare facce e movimenti strani. I giocatori dell’altra fila devono diventare uno specchio, imitando ognuno il bambino che ha di fronte, senza ridere, a meno che lo faccia il giocatore imitato.
- Chi ride regala un punto alla squadra avversaria.
- Dopo un minuto i ruoli si invertono e la squadra imitata diventa l’imitatrice.
- Si procede così per 10 minuti totali, in modo che ogni squadra si possa esibire in smorfie e gesti buffi per 5 volte.
- Vince la squadra che ottiene più punti.
N.B.
Questo gioco non deve necessariamente essere giocato a squadre. Si può proporre anche a due bambini soltanto, uno di fronte all’altro. Il gioco è bello e stimolante così come è strutturato, per cui non ci sarebbe nemmeno bisogno di assegnare punti e stabilire un vincitore. Può essere semplicemente un modo divertente per far passare il tempo ai bambini!
Scrivi un commento