Buchettino

Chi è Buchettino?

Leggendo per la prima volta questo libro, ci è sembrato un po’ di avventurarci tra le fiabe di Giacomino e il fagiolo magico e Pierino Pierone e la Strega Bistrega.

Non sappiamo esattamente quale sia l’origine di questa fiaba.

In questa versione, scritta da Antonio Tabucchi e illustrata da Simona Mulazzani, l’editore Feltrinelli ci racconta che si tratta della novella popolare toscana che ha ispirato la storia di Pollicino.

In queste pagine troviamo, insomma, un bel mix di fiabe! Senz’altro, quando leggiamo Buchettino, respiriamo tutte le caratteristiche di una fiaba classica, in cui l’astuzia di un essere piccino vince sulla forza bruta di un orco.

La storia in breve

Buchettino è un bambino che vive in povertà insieme alla sua mamma. Un giorno da lei riceve un soldino e decide di comprare un fico secco, perché del fico non si butta via nulla. Avanzato il gambo, lo pianta e da esso cresce un grandissimo albero di fichi. Il bambino sale sul fico e comincia a nutrirsi dei fichi maturi.

Proprio allora passa un orco: “Buchettino, Buchettino, portami un fichino!”. “No” risponde il bambino, “altrimenti mi metti nel sacco”.

Ma dopo una serie di spiacevoli situazioni, Buchettino finisce proprio nel sacco dell’orco. Il gigante si avvia verso casa dove la moglie lo attende con il pentolone sul fuoco. Approfittando del momento in cui l’orco è impegnato a fare un bisognino, il bambino esce dal sacco, lo riempie di pietre e torna sul suo fico. La storia prosegue tra i tentativi dell’orco di acchiapparlo e l’astuzia di Buchettino messa in campo per arrivare al lieto fine.

Non vi sveliamo tutto, ma una cosa possiamo dirvela: se passate sotto un albero di fichi, guardate su! Potreste vedere tra le foglie un bambino piccino piccino.