Le avventure di Trille e della su migliore amica Lena, si svolgono nella piccola baia di Martinfranta, in Norvegia. I due sono amici inseparabili, o almeno di questo è certo il nostro protagonista, nonché narratore, di questa bellissima e travolgente storia.
I due ragazzi sono vicini di casa, a separarli solo una siepe tra i loro giardini, fino a quando, il primo pomeriggio delle vacanze estive, decidono di costruire una funicolare tra le loro case. Il libro si apre così, con la prima di una lunga serie di avventure e imprese mirabolanti, che accompagnano l’alternarsi delle stagioni e che non sempre, anzi mai, finiscono secondo i piani.
Trille e Lena sono anche compagni di classe. Lei è l’unica femmina, ma il suo carattere forte e sicuro, la sua testardaggine e la sua caparbietà, non la mettono di certo in secondo piano. Tutte le idee di Lena sono folli e azzardate. Non ha tempo di pensare alle conseguenze, lei è fatta così, è un vulcano in eruzione. Ma non può certo fare tutto da sola… Ad accompagnarla infatti, c’è sempre Trille, che al contrario, è più riflessivo e sensibile, ma che non oserebbe mai lasciare da sola la sua migliore amica, soprattuto se si tratta di costruire una strega per la festa di fine estate. Strega che finirà sotto una pioggia di letame, come tutti gli abitanti di Martinfranta.
O come quella volta in cui, dopo catechismo, hanno radunato tutti gli animali sulla barca dello zio Tor, proprio come aveva fatto Noè. O quando ancora, hanno affisso alla porta della bottega l’annuncio: “cercasi papà!”.
Lena è figlia unica e vive da sola con la madre, mentre Trille vive con la mamma, papà, Minda, Magnus e Ricciola, più il nonno in cantina.
Il nonno riveste un ruolo importante nella vita dei due giovani. É amico, sostegno e complice; come quella volta in cui, ha sfrecciato a tutta velocità dalla discesa di Jon del Colle, con i bambini aggrappati alla cassa della sua motocicletta, il tutto per salvare Giumenta dal macello, e aprire una pensione per cavalli…
Ma questa è solamente una tra le tante perché, la più brillante, è stata quella in cui si sono arrampicati fino in cima alla montagna, con tanto di bob e gallina, per nascondere Lena, fuggiasca dalla città. Una volta arrivati in cima però…
“Voglio abitare a Martinfranta! E voglio scendere questa montagna col bob. Dai, siediti! Non vorrai mica rimanere a guardare dopo aver tirato il bob fin quassù!”
E così via, giù dal pendio, che fu poi ribattezzato, Jon del Colle Ripido.
Il nonno ricordava bene la scena, aveva assistito dal fienile: “hanno preso una velocità supersonica che non ho mai visto niente di simile in vita mia! Per la barba di Lucifero!” Una discesa super veloce, sulla neve ghiacciata, con tanto di gallina sottobraccio e doppia commozione celebrale finale (una delle tante collezionate!).
Ma i personaggi di questa strabiliante avventura, non sono finiti qui. A rendere piacevolmente dolci i pomeriggi dei due amici, anche la zia-nonna, che altro non era che la sorella del nonno.
“Lei sorrideva sempre e le rughette del viso formano dei disegni bellissimi. Con lei ridiamo, scherziamo, mangiamo pastiglie alle erbe e ascoltiamo storie che ci racconta assieme al nonno. E poi lei fa i waffel, quelle dolci cialde morbide dentro e croccanti fuori che si cuociono negli stampi a forma di cuore, come petali di un fiore. I waffel della zia-nonna sono veramente la cosa migliore del mondo senza ombra di dubbio.”
Un bellissimo racconto, premio Andersen 2015 e finalista Premio Strega ragazze e ragazzi +6.
Consigliato dai 9 anni, questa storia vi terrà con lo sguardo incollato al libro.
Un anno, passato da estate a estate con i nostri protagonisti Trille e Lena, una storia di amicizia, quella vera e profonda, che sfida ogni cosa pur di non spezzarsi mai. Una storia piena di affetti, di gioie, di amori, ma anche di tristezza, sconforto e delusioni; il tutto scritto con una leggerezza incredibile. La leggerezza che solo il cuore dei bambini e dei nonni piò avere!
Leggetelo! E mentre leggete, noin dimenticate di preparare i waffel della zia-nonna!
Edito da Beisler Editore
Scritto da Maria Parr
Copertina di Franny Thiery
Illustrazioni di Bo Gaustad
Traduzione di Alice Tonzing
Per preparare i fantastici waffle della zia-nonna clicca qui per la ricetta!
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