Cercavo un libro di Natale da regalare al mio bambino. Di qua e di là, ho cominciato a leggere qualche recensione e all’improvviso sono balzati fuori questi inconfondibili coniglietti. Nonostante la fama, non avevo mai letto nulla di Beatrix Potter, così ho pensato che fosse una splendida idea cominciare da questo libro che si ispira ai suoi racconti, Il regalo di Natale. Dolce e accogliente e di una tenerezza speciale.
La storia in breve
La sera della Vigilia quattro coniglietti emozionati si preparano per l’arrivo di Babbo Natale. Mentre le sue sorelline dormono, Peter non riesce a prender sonno: a ogni rumore crede che sia arrivato Babbo Natale, ma constata che non è così. Finalmente chiude gli occhi e quando si risveglia trova un’enorme sorpresa!
Da che età?
Sul retro del libro Il regalo di Natale c’è scritto: «dai 3 anni». Tuttavia le pagine cartonate e resistenti, gli angoli smussati e il testo semplice mi fanno pensare che sia indicato anche per i bambini più piccoli (mio figlio ad esempio ha poco più di un anno e mezzo e l’ha gradito molto).
L’idea creativa: i coniglietti di carta
Un giorno mi sono imbattuta su instagram nel post di Vale, una tata per scelta. Pubblicava un libro con l’idea di creare un origami di carta (tutti i suoi post li trovate qui: @ildiariodiunatatasuperstar). Mi è tornato alla mente un ricordo di quando ero bambina: mia nonna che ritagliava per me tante catene di bamboline di carta che io poi mi divertivo a colorare, inventandomi outfit, espressione e colore di capelli. Ho voluto spiegare anche a voi come creare questo semplicissimo origami qui. Nel frattempo ho pensato fosse una buona idea associare questo lavoretto a un libro. Così, dopo aver letto Il regalo di Natale, eccoci pronti a fabbricare la nostra famiglia di coniglietti. Basta piegare un foglio a fisarmonica, disegnare la sagoma ricordandosi che la zampa deve arrivare al bordo (come nell’immagine che segue), ritagliare e aprire. I bambini più grandi possono ritagliare con le forbici dalle punte arrotondate e poi divertirsi a disegnare i dettagli, come le orecchie e il viso.

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