Mary si veste come le pare

Mary si veste come le pare è la storia vera di una giovane donna che con coraggio e ostinazione sfida le norme di genere dei suoi tempi. È un libro divulgativo, che racconta qualcosa di importante e su cui riflettere, ma è anche bello e piacevole da leggere e da guardare. Ai bambini piace tanto! Anche grazie al testo semplice che accompagna illustrazioni chiare e colorate nella loro originalità.

Keith Negley, illustratore d’avanguardia, riesce a fare grandi cose attraverso le sue immagini apparentemente semplici e delicate: ci parla di una storia piena di forza e coraggio, ci racconta le emozioni, gli stati d’animo, ci dà messaggi grandi e importanti. Racconta la vita di Mary Edwards Walker, nata nel 1832 a Oswego, una tra le prime donne a indossare i pantaloni. Fu arrestata più volte per questo e, in sua difesa, affermava: «Io non indosso abiti da uomo, io indosso semplicemente i MIEI abiti!». Nel 1855 divenne una delle prime donne medico degli Stati Uniti. Fu medico durante la Guerra Civile, prigioniera dei Confederati che cercarono di imporle la gonna, ma lei non cedette mai, non importa quale fosse il prezzo da pagare. Nel 1865 ricevette la Medaglia d’Onore del Congresso. Lottò tutta la vita per i diritti delle donne. Continuò a indossare i pantaloni fino a che morì all’età di 87 anni.

Un libro da non perdere, pubblicato da La margherita edizioni nel 2020.

La storia in breve

Tanto tempo fa (ma non troppo) i bambini indossavano i pantaloni e le bambine indossavano le gonne. Gonne pesanti e scomodissime, che non permettevano di giocare e muoversi a piacimento. Un giorno però Mary ebbe un’idea grandiosa e fece una scelta audace: cominciò a indossare i pantaloni. Subito gli altri lo ritennero inaccettabile, la insultarono, la attaccarono e cercarono addirittura di impedirle di andare a scuola. Mary aveva però l’appoggio del padre e non cedette mai. Non avrebbe mai accettato di farsi imporre come vestirsi. E alla fine scoprì che non proprio tutti erano in disaccordo con lei.