Esiste un metodo infallibile per aprire una noce di cocco senza fatica!
Se anche voi siete stanchi di passare un sacco di tempo chini sul cocco, a tirare mazzate, armati di scalpellini e coltellini, a cercare l’angolazione migliore per far leva tra la polpa e il guscio e sperare ogni volta che si stacchi, questo articolo fa per voi!
Esiste un metodo per aprire una noce di cocco senza fatica e ve lo spieghiamo proprio qui 😉
Ma prima, come scegliere una buona noce di cocco?
Per capire se la noce di cocco che state acquistando è buona, innanzitutto prendetela in mano e prestate attenzione al peso. Un frutto giovane e fresco è piuttosto pesante! Poi portatela vicino all’orecchia e scuotetela leggermente: dovete sentire il rumore dell’acqua che si muove all’interno. Infine valutate l’odore: non dovete sentire odore di muffa. Scegliete una noce di cocco che rispetti queste 3 caratteristiche perché in caso contrario avete tra le mani un frutto vecchio.
Ora che abbiamo la noce di cocco, come la apriamo?
- Bucate la noce di cocco infilando un cavatappi, o uno spiedino di acciaio, in almeno uno dei tre “occhi” presenti sull’estremità.
- Capovolgete la noce di cocco sopra un bicchiere per versare tutta l’acqua di cocco presente all’interno (l’acqua di cocco è molto nutriente! Filtratela e bevetela).
- Con un martello, oppure con un batticarne, battete molto bene tutta la superficie della noce. Battete in modo deciso il centro, le estremità e anche lungo i lati.
- Mettete la noce di cocco in forno a 60° per circa 1 ora. In alternativa potete chiuderla in un sacchetto di plastica e lasciarla sotto il sole caldo dell’estate per circa 1 ora.
- Passato questo tempo noterete delle crepe sul guscio.
- Togliete la noce dal forno o dal sacchetto e colpitela con forza con il batticarne per romperla completamente.
- Vedrete che la polpa si stacca con estrema facilità dal guscio.
- Se ci fossero punti ancora attaccati, potete aiutarvi con un coltellino facendo leva tra la polpa e il guscio, che si staccheranno senza opporre resistenza e soprattutto senza che voi facciate fatica.
Il vostro cocco è pronto per essere lavato e mangiato! Se lo preferite freddo, mettetelo in ammollo in un contenitore pieno d’acqua e conservatelo in frigorifero.
Se non l’avete ancora fatto, provate ad utilizzarlo per autoprodurre in casa un fantastico latte di cocco!
Ho sempre evitato di prenderle per evitare di dovermi cimentare in aperture complicate. Ora non ho più scuse!
Ciao Michela, così è un gioco da ragazzi!
Molto utile perché non so mai come fare
Ciao Rosanna, ci fa molto piacere averti dato uno spunto!
Il cocco non rientra tra i miei frutti preferiti, ma per esempio bevo molto volentieri il burro e ogni tanto lo uso grattugiato per i dolci. L’ho sempre aperto a martellate però….
Forse è il caso che provi con queste tecniche più civilizzate…
Ciao Priscilla,senza dubbio con questo metodo farai meno fatica! Provalo e poi facci sapere!