Il latte di cocco è una bevanda vegetale straordinaria. Ricco di grassi buoni e sali minerali, è buonissimo bevuto freddo, magari durante una calda giornata d’estate, e si presta come ingrediente nella preparazione di numerose ricette, come ad esempio il nostro pollo al curry. Utilizzato comunemente in Asia e in America centro-meridionale, inizia ad essere apprezzato anche in altri Paesi, tra cui l’Italia. Spesso è utilizzato come alternativa al latte vaccino. Sia che siate vegani, sia che non lo siate, sappiate che quando proverete ad autoprodurlo in casa, diventerà una bevanda che non lascerete più! Il latte di cocco fatto in casa ha un sapore unico e favoloso, e richiede solo due ingredienti: noce di cocco e acqua! Eviterete così i conservanti, gli zuccheri e gli altri ingredienti che solitamente vengono aggiunti nelle bevande vegetali industriali, otterrete una bevanda senza paragoni e avrete anche la soddisfazione di averla fatta voi!

Fare il latte di cocco è facile! Potete usare l’estrattore, se lo avete, oppure vi basteranno il frullatore e uno strofinaccio di cotone lavato senza detersivi.

Latte di cocco - Ghiotto e Pastrocchio

Ingredienti

Per 1 litro di latte
  • 500 g di polpa di cocco (ricavabile da 2 noci di piccole dimensioni)
  • 800 g d’acqua

Procedimento

  1. Bucate il cocco. Infilate un cavatappi negli “occhi” sull’estremità, e versate l’acqua di cocco in un bicchiere (non buttatela! È molto nutriente! Filtratela e bevetela così com’è oppure conservatela per aggiungerla al vostro latte di cocco).
  2. Aprite la noce di cocco e ricavate la polpa (per sapere come aprire facilmente una noce di cocco cliccate qui 😉 ).
  3. Lavate la polpa e sbucciatela con un pelapatate. Questo passaggio serve in caso utilizziate un estrattore, per ottenere un latte più bianco, liscio e senza fondo. Se utilizzate lo strofinaccio, invece, potete fare a meno di sbucciare.
  4. Mettete la polpa in un frullatore e frullate finemente.
  5. Fate intiepidire l’acqua (circa 40°) e versatela sulla polpa frullata. Lasciate in ammollo per almeno 30 minuti.
  6. A questo punto potete aggiungere all’intruglio anche l’acqua di cocco, sempre che non l’abbiate bevuta subito.
  7. Passate tutto nell’estrattore. Rimescolate il latte ottenuto con la parte fibrosa e passatelo una seconda volta, in modo che i grassi vengano estratti completamente.
  8. Se non avete l’estrattore, adagiate uno strofinaccio di cotone, lavato senza detersivi, sopra una ciotola e versatevi sopra l’intruglio d’acqua e polpa tritata, piano piano. Alla fine strizzate con forza la massa rimasta dentro lo strofinaccio, in modo che tutto il liquido riesca a fuoriuscire dalla trama della stoffa. Anche in questo caso ripassate una seconda volta.
  9. Conservate in frigorifero per 3 giorni al massimo.

N.B.

Quando aprirete il frigorifero, noterete che il vostro latte di cocco si sarà diviso in 2 strati. Non temete! Semplicemente la parte più grassa, sopra, si è divisa dalla parte più magra, sotto. Vi basterà agitare leggermente la bottiglia prima di versarlo!